Comprendere un testo significa essere maggiormente autonomi nei compiti sia a casa che a scuola.

Quali sono le maggiori difficoltà ?

La comprensione del testo coinvolge diversi processi cognitivi e soprattutto alla scuola media, quando il testo è supportato dalla presenza di meno immagini, necessita dell’utilizzo di alcune strategie.

Le difficoltà  che i ragazzi possono incontrare leggendo un testo possono derivare da una bassa attenzione o da una scarsa motivazione. Molto spesso bisogna partire dall’interesse del ragazzo e dalla conoscenza che ha sull’argomento trattato. Altro elemento che può influenzare la comprensione del testo è quello di una difficoltà  di lettura, sia per quanto riguarda la correttezza che la velocità . Le conoscenze lessicali sono fondamentali nella comprensione del testo, è bene accertarsi che il ragazzo abbia compreso il significato delle parole, anche aiutandosi con il contesto. Più aumentano la difficoltà  del lessico e la lunghezza dei testi maggiore sarà  la necessità  di applicare utili strategie.

Quali strategie si possono applicare?

Elemento fondamentale sulla scrivania: il vocabolario!

  • Previsione: lo studente è chiamato a formulare delle ipotesi sul testo prima di iniziare a leggere, partendo dal titolo e dalle immagini presenti. Questa fase permette di richiamare alla memoria tutto ciò che si conosce e di cui si ha esperienza diretta.
  • Pianificazione: s’intende la capacità  di ordinare le operazioni necessarie per svolgere il compito. Questa fase comprende il mettere in relazione ciò che si è previsto nella fase precedente e quello che si sta leggendo. Risulta fondamentale l’individuazione delle parole-chiave e delle parti importanti del testo. Sottolineare anche i passaggi del testo che sono meno chiari e che hanno bisogno di un approfondimento. Riflettere sul testo e fare previsioni significa approcciarsi attivamente alla lettura e mantiene sostenuta l’attenzione.
  • Monitoraggio: significa controllare quello che si sta facendo limitando i fattori di distrazione. Ritornare indietro alle proprie previsioni per capire se sono state smentite o confermate e in che misura. Può aiutare chiedersi quale opinione si ha dell’argomento oppure cercare su internet informazioni aggiuntive seguendo così gli interessi personali. 
  • Autovalutazione: s’intende una valutazione dello studente su quello che ha appreso. Chiedersi se l’argomento centrale del testo è stato colto, utilizzare riassunti e/o mappe concettuali per verificare cosa si è compreso. Può essere utile rispondere alle domande presenti a volte alla fine del testo.

Discutere con altre persone, adulti o compagni dell’argomento letto aiuta a immagazzinare concetti e  a saperli esprimere! 

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