Le mappe concettuali sono sistemi di rappresentazione logico-visiva e sono di supporto nello studio delle materie teoriche.

Organizzare la conoscenza attraverso le mappe concettuali fornisce un modello visivo che è facilmente e immediatamente interpretabile sul piano logico. Imparare alle scuole elementari il modello visivo con cui il bambino è in grado di apprendere e in cui si riconosce maggiormente, facilita il percorso di studio anche nelle scuole di grado superiore. Per questo le mappe concettuali ottimizzano i risultati dello studio e rendono più facile l’apprendimento. 

Esistono varie tipologie di mappe e ognuna di esse risponde alle caratteristiche personali dello studente e al tipo di testo e di studio da affrontare. 

Come si inseriscono le mappe concettuali nell’apprendimento?

L’elemento cruciale nella costruzione di una mappa è la domanda focale, che deve essere significativa, ovvero capace di:

  • definire la prospettiva complessiva del percorso di apprendimento;
  • individuare il concetto di partenza;
  • strutturare in modo globale l’insieme dei concetti da imparare;
  • indirizzare l’insieme delle relazioni.

Sulla base della domanda focale, che va messa in primo piano, si possono creare:

  1. forme messe in sequenza, quando si vogliono mettere in evidenza rapporti di tempo o di causa ed effetto;
  2. strutture su base gerarchica, dove ciò che sta più in alto è direttamente connesso con ciò che si colloca più in basso;
  3. struttura ciclica, in cui gli elementi sono incatenati tra loro.

In conclusione, le mappe devono avere le seguenti caratteristiche essenziali:

  • Gruppi di parole: che includono le informaizioni più importanti e sintetizzate il più possibile. 
  • Forme geometriche: in cui sono racchiusi i gruppi di parole;
  • Segmenti o frecce: che congiungono le forme, a indicare i rapporti tra le informazioni. 

Mappe e metodo di studio

La lettura finalizzata allo studio deve essere attenta e in grado di compiere una sintesi del testo basata sui concetti fondamentali. Dopo una lettura attenta, in cui ci di domanda se e cosa si è compreso dell’argomento, si procederà  con il sottolineare le parole fondamentali, che serviranno a organizzare il materiale di studio e di conseguenza a creare la mappa concettuale. La costruzione della mappa permette di memorizzare le informazioni. I contenuti organizzati visivamente infatti si fissano nella memoria più facilmente, e questo migliora la capacità  di esporre i contenuti appresi.

Mappe e difficoltà  di apprendimento

Saper creare mappe concettuali è molto importante nelle situazioni in cui vi sono problemi di apprendimento: lettura non efficace, bassa attenzione e concentrazione, difficoltà  nella comprensione del testo o nella memorizzazione delle informazioni.

Anche grazie alle mappe si possono aiutare i bambini a vari livelli, in modo da renderli più autonomi nello studio, e incrementare così la loro motivazione ad apprendere e la loro autostima. 


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