Per dare una svolta alla tua carriera, per cambiare lavoro o per fare il tuo ingresso nel mondo del lavoro è indispensabile redigere un curriculum vitae che sia aggiornato ed efficace, in grado di spiccare fra la montagna di candidature che i selezionatori si trovano ad analizzare. Per scrivere un curriculum vitae che sia in grado di valorizzare te stesso e le tue competenze, ci sono alcune regole e consigli da seguire.

Come scrivere un curriculum vitae efficace e di successo?

Un curriculum vitae che colpisca positivamente l’attenzione del selezionatore, deve essere innanzitutto strutturato sulla base dell’obiettivo professionale e sul destinatario della candidatura. Il CV deve comunicare e promuovere il nostro profilo personale e professionale, catturare l’attenzione e colpire positivamente e invitare ad un approfondimento attraverso un colloquio. Per far ciò che questo avvenga è indispensabile anche evidenziare nostre capacità  e focalizzarci sui nostri punti di forza e farlo in modo sintetico: ricordate infatti che un selezionatore non dedica alla lettura di un curriculum più di 10-12 secondi. Generalmente il curriculum vitae non dovrebbe superare le due pagine, per la ricerca del primo impiego è sufficiente una sola pagina.

Curriculum classico o Europass?


Quando si redige il proprio curriculum vitae la prima scelta da fare riguarda proprio il tipo di formato: classico o Europass? Il primo consente maggiore personalizzazione, sia grafica che di organizzazione dei contenuti, e permette di mettere in evidenza ciò che ci interessa maggiormente, ma di contro non è utilizzabile in contesti e selezioni che richiedono il formato Europass. Questo secondo formato infatti è solitamente richiesto a pubbliche amministrazione, bandi, borse di studio e può essere utile per chi ha poche esperienze professionali. Tuttavia, consente poche personalizzazioni e spesso risulta troppo lungo.

Quali contenuti inserire nel curriculum vitae?


La scrittura dei contenuti da inserire nel proprio CV è spesso proprio la parte più complessa. Ecco perché è importante seguire alcuni consigli. Ad esempio è importante, soprattutto ai fini della sinteticità  funzionale, selezionare le informazioni più significative per la posizione a cui ci si sta candidando, omettendo tutte quelle informazioni non inerenti alla posizione in questione. Evidenziare le proprie capacità , valorizzando le esperienze maturate anche attraverso una breve descrizione delle attività  svolte, evitando però frasi troppo lunghe e soprattutto le bugie.
Una volta redatti i contenuti relativi a competenze ed esperienze, è importante inserire i contenuti statici, cioè quelli che non dovranno mai mancare nel vostro CV:
– Dati anagrafici

– Profilo professionale

– Esperienze professionali

– Formazione ed istruzione

– Competenze informatiche

– Competenze linguistiche

– Interessi ed hobby”

– Autorizzazione al trattamento dei propri dati personali

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